sabato 1 luglio 2017

-4

Il 1 luglio è arrivato, il countdown è impazzito e, di colpo, siamo arrivati a -4. Ieri mancavano 155 giorni e oggi 4, spaventoso.
Come mi sento? Oggi mi sono svegliata con la voglia di cambiare. Sono felice di cambiare aria, ne ho bisogno. Sono stanca della solita routine, stanca di essere sempre insoddisfatta della persona che sono, stanca di aspettare persone che non torneranno mai. Quindi sì, sono pronta a partire, a cambiare, a iniziare una nuova vita dall'altra parte del mondo. La mia ansia, i miei timori, la mia timidezza mi dicono che fallirò, che non riuscirò a fare nessuna di queste cose ma, questa battaglia la voglio vincere io. Perché mi devo far bloccare da inutili paure? Io lo voglio fare e lo farò.
Per il resto, il mese di giugno è stato bellissimo. Procedendo con ordine, il 1 giugno ho fatto il mio ultimo compito in classe, la verifica di letteratura greca ed è stata una liberazione assurda.
Il 3 giugno abbiamo fatto una festa a casa del mio migliore amico e, ho fatto colpo su un fan degli Oasis (unica nota positiva), che ho dovuto congedare con un ''tra poco parto'' (anche se il giorno prima mi aveva chiesto se avessi programmi per l'estate e una mia amica, dal mio cellulare, aveva risposto ''boh''). Il 9 giugno abbiamo fatto l'evento per l'alternanza scuola-lavoro e, tralasciando la presenza di alcuni cuozzi (termine napoletano, se siete curiosi aprite il link) molesti, è andato benissimo. L'11 giugno abbiamo fatto una festa a sorpresa a Renatta (la mia host sister messicana, che ho ospitato per 9 mesi) a casa di un suo compagno di classe e, dato che le avevo detto che saremmo andate a casa di un mio zio, abbiamo finto che il padre di questo ragazzo fosse mio zio, quindi è stata una cosa piuttosto comica. Il 13 giugno sono andata finalmente a mare e, se vi dico che ero rossa come un peperone, non esagero di certo. Vi dico solo che per 3 giorni, quando camminavo, tutti guardavano le mie gambe quasi viola. Il 15 è partita Renatta e, nonostante il nostro rapporto fosse amore/odio, è stato straziante. E, per farle compagnia nell'ansia, tutto il 14 le sono stata vicina e abbiamo passato la serata a vedere prima un film messicano (Que culpa tiene el niño, molto carino ed esiste anche in italiano) e poi, malgrado abbiamo rispettivamente quasi 16 e 17 anni, un film di Barbie hahah.
Dopo la sua partenza sono andata a Sorrento con i miei amici per 3 giorni e a Conca dei Marini per 4 giorni. Ora sono tornata, la valigia l'ho quasi finita ma, temo che la rifarò fino a che non mi soddisferà al 100%. I miei amici mi hanno organizzato una ''festa'' il 3 sera, per salutarmi. Se non fosse che una delle persone più importanti non potrà venire e, probabilmente, non la rivedrò praticamente mai neanche al ritorno, va tutto bene.
Per il resto, sono usciti i quadri e ho avuto la media dell'8,33 e 7 crediti. La prof che odio (e che mi odia) di più mi ha messo 8 quindi direi che non mi posso proprio lamentare.
Mi fa un po' strano scrivere qui come se fosse un diario personale ma,è nato con questo scopo e questo scopo avrà. Ho seriamente intenzione di registrare tutto ciò che accadrà, settimana per settimane.
Per oggi è tutto,
Adieu.
Eleonora

Sul punto di iniziare il viaggio verso Itaca, chiedi agli dei che lunga sia la strada, ricca di incontri e di esperienze, piena...
-Itaca, Costantino Kavafis


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