martedì 24 ottobre 2017

Scuola australiana

Come avevo scritto nel post precedente, ho deciso di scrivere alcuni post più specifici, mirati ai futuri exchange students.
Non so se mai qualcuno leggerà questo post, ma spero comunque di essere utile nel mio piccolo.
Come funziona la scuola in Australia?
Premetto che io frequento una scuola pubblica mista, la Cairns State High School, ma in Australia sono molto frequenti i collegi cattolici.
Per quanto riguarda il dress code, dobbiamo indossare una divisa, nel mio caso quella sportiva con polo e pantaloncini blu, le scarpe devono essere di pelle/camoscio bianche o nere, non possiamo avere i capelli tinti, non possiamo avere più di due orecchini per lobo, non possiamo indossare né bracciali né collane né cavigliere e non possiamo truccarci.
Più sembrare assurdo, ma ci si abitua facilmente e poi, dato che nella mia scuola ci sono 2000 studenti, non sono poi così rigidi per il dress code.
Come nella scuola americana, è lo studente a cambiare classe ogni 70 minuti e, dato che almeno la mia scuola è gigante, ci si perde molto facilmente.
La scuola inizia alle 8:45, abbiamo la roll class (dove facciamo l'appello) dalle 8:45 alle 9:00, dalle 9:00 alle 10:05 il primo period, dalle 10:05 alle 11:15 il secondo period, dalle 11:15 alle 11:55 il morning tea, dalle 11:55 all'1:05 il terzo period, dall'1:05 all'1:50 il lunch break e dall'1:50 alle 3:00 il quarto period.
Due sono le materie obbligatorie, inglese e matematica, ma potete scegliere voi se fare inglese come prima o seconda lingua e matematica A (base), B (avanzata) o, se già avete preso una classe di matematica ma volete studiare argomenti ancora più complessi, potete prendere anche matematica C.
Come altre materie (ne potete scegliere altre quattro) ci sono biologia, chimica, fisica, italiano, giapponese, cinese, drama, economia domestica, musica, fotografia, disegno e pittura, educazione fisica, marine science, geografia, storia antica, studi aerospaziali, grafica, falegnameria, film e tv, studi legali ed economia (probabilmente ho dimenticato qualcosa).
Come ho già scritto, voi potrete scegliere altre quattro materie ma, se siete nell'anno 10, le cose potrebbero essere un po' diverse. Qui ci sono sei anni di elementari e sei di liceo e gli studenti si diplomano verso i 17/18 anni, però gli exchange students di solito non possono frequentare l'anno 12 quindi, nella maggior parte dei casi, saranno nell'anno 11.
Per quanto riguarda lo studio più nel particolare, non si hanno quasi mai compiti giornalieri, ma una grande quantità di esercizi (di matematica per esempio) o una relazione da consegnare dopo due/tre settimane. E, alla fine di ogni trimestre, c'è un esame (non per tutte le materie).
I voti vanno alla A+ alla D e, ovviamente, C è la sufficienza. Nella mia scuola almeno non sono molto larghi con i voti, dato che trattano gli studenti internazionali quasi come studenti locali.
Il rapporto con gli insegnanti è effettivamente più amichevole (ma non esageratamente) e, grazie a queste consegne non immediate, la scuola è vissuta in modo molto più rilassato.
Inoltre, dato che ci sono due pause molte lunghe, si ha tutto il tempo di socializzare e riposarsi.
Nella maggior parte dei casi gli studenti si portano un panino, uno snack e un frutto da casa, ma c'è comunque un negozio che vende cibi diversi ogni giorno (a volte c'è anche la pizza di Domino's).
Per quanto riguarda gli sport, ci sono molti campi sportivi, perché qua è un elemento fondamentale nella vita dei ragazzi ma, se fate il semestre luglio-dicembre, nella maggior parte dei casi le attività già saranno cominciate il semestre precedente, quindi sarà difficile partecipare.
Per la divisa/libri scolastici, io ho dovuto comprare due paia di pantaloncini e magliette e, pagando una tassa, mi hanno affittato i libri, ma non è così in tutte le scuole.
Ultima cosa che secondo me è importante sapere prima di partire è che, se siete flex/area option (quindi scegliete voi il distretto scolastico), ci sono altre probabilità di ritrovarsi in una scuola piena di studenti internazionali (tra cui anche altri italiani).
Oppure, se siete sfigati/fortunati (dipende dai punti di vista) come la sottoscritta, potreste capitarci anche con un normalissimo programma exchange.

Beh, ho scritto tutto ciò che avrei voluto sapere prima di partire, quindi spero che, magari in un futuro remoto, a qualcuno saranno utili tutte queste informazioni che, inutile dirlo, si basano sulla mia personale esperienza. Sfortunatamente non ho frequentato tutte le scuole d'Australia, quindi posso solo dirvi come funziona la mia.

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