giovedì 25 agosto 2016

Here I am

Dopo aver passato la giornata a leggere blog sull'anno all'estero beh, ho deciso di riscrivere questo post (sono talmente un genio che l'avevo eliminato).
Per voi questo sarà l'ennesimo blog di un'exchange student (al momento, non avendo contattato ancora un'associazione, non mi posso definire tale), per me sarà il diario di un'esperienza irripetibile.
Ho sempre amato le presentazioni lunghe e precise, ma non credo di esserne capace.
Comunque, partiamo con calma. 
Mi chiamo Eleonora, ho quindici anni (per la precisione, quasi quindici) e a settembre frequenterò il terzo anno del liceo classico, a Napoli.
Non ho sempre voluto essere un'exchange student anzi, quando mia sorella partì per il trimestre in Australia, io dissi che non avrei mai fatto un'esperienza simile. 
Invece, a Febbraio di quest'anno, quando è arrivata la ragazza australiana, che trascorrerà un anno nella mia classe, ho iniziato a sognare di vivere un periodo all'estero.
La domanda che ora sorge spontanea è dove? come? quando? 
Per la meta sono assolutamente indecisa tra America, Australia, Nuova Zelanda, e Argentina.
L'America, da una parte, è la destinazione dei sogni, un film in cui sei tu il protagonista ma, dall'altra parte, è troppo "gettonata", non so come spiegarmi.
Infatti, tutti vogliono andare in America, e questo in qualche modo la rende un po' meno speciale anche perché, alla fine, la sua cultura non ci è nuova.
L'Australia e la Nuova Zelanda, sono un salto nel vuoto, quindi c'è il cosiddetto fascino del mistero. 
L'Argentina mi affascina moltissimo, ma i miei genitori sono restii a mandarmi in un paese di cui non conosco assolutamente la lingua ( me llamo Eleonora, vale?) 
Come? Anche qui, sono indecisa (si vede che sono molto sicura delle mie decisioni eh? Hahaha) tra Wep e YouAbroad. 
Quando? Nel 2017, ovviamente, e per un semestre. Il motivo? Ho sempre voluto fare l'anno, e lo vorrei fare ancora ma, volendo fare medicina e, dovendomi preparare ai test, non ho il coraggio di rischiare per il mio futuro. 
Sicuramente è più facile recuperare il programma di pochi mesi, rispetto al programma di un anno intero.
Che dire su di me? Sono abbastanza timida, ma logorroica, amo leggere, disegnare, creare e viaggiare. 
Ho moltissime passioni, ma sono troppo pigra per coltivarle tutte. 
Ho deciso (e non sono ancora pienamente convinta di questa scelta) di creare questo blog per raccontare, descrivere tutte le mie emozioni (prima, durante e dopo), per rivivere tutto leggendo.
Mi scuso per i possibili errori, ma siamo in estate e beh, lo sapete :) 
Spero di aggiornare dopo i colloqui, nel frattempo buon estate! 

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